LUGLIO 2011

Avete presente City of Angel il famosissimo film di Meg Ryan? Questo libro ricorda in modo imponente quello stile. Ambientato a NY, il libro si apre con una ragazzina di 8 anni che mangia il gelato con il suo amico immaginario, Michael, dal quale è costretta a separarsi al compimento dei 9 anni d'età. La storia riprende 23 anni dopo, quando Michael e Jane si incontrano di nuovo, e scoprono i amarsi. Carino, scorrevole e una storia d'amore che prevalica il tempo e la nostra essenza.

Lei è una delle scrittrici italiane più amate e talentuose in grado di rendere questa storia un nesso costante tra presente e passato, tra i racconti delle storie personali dei personaggi e la storia di un Europa ancora incapace di accettare le verità atroci del nazismo appena finito e l'incombeza della guerra fredda che divide, preclude e controlla. In tutto ciò il viaggio di Amara, la giovane protagonista, alla ricerca di notizie sul suo primo amore e amico d'infanzia Emanuele deportato in un campo di concentramento di cui ha perso le traccie dal 43': Emanuele sarà sopravvissuto? in quale campo potrebbe essere morto?
Straordinario, appasionato, incalzante, crudo e reale da strizzarti il cuore, capace di aprirti l'anima e mostrare il mondo anche nelle sue pieghe più oscure.